A denunciarlo è oggi Nino Indelicato, presidente di Copagri, che prende posizione sulla recente protesta di una cinquantina di produttori agricoli che hanno deciso di denunciare il Consorzio di bonifica rivolgendosi ad un legale. Dal 2012 al 2017 il solo canone fisso è schizzato del 330%, passando da 20 a 85 euro per singola bocchetta. Poi ci sono i costi di irrigazione, che hanno registrato un incremento solo in parte abbattuto con gli interventi una tantum, e il rischio ora è che si sfondi la soglia dei 25 centesimi. Una situazione insostenibile, dice Nino Indelicato.