tirati in ballo nel contesto delle polemiche legate all'edizione estiva del Carnevale per avere deciso di anticipare di due giorni l'inizio dell'anno scolastico, rispetto alla data indicata dalla Regione e nonostante l'amministrazione avesse annunciato all'incirca un mese fa che la manifestazione si sarebbe svolta dal 7 al 9 settembre. Dichiarazioni che non sono passate inosservate in ambito politico, con i consiglieri di centrodestra che oggi parlano di una incomprensibile dichiarazione di guerra da parte del sindaco. Di più, il consigliere ed ex assessore Salvatore Monte la ritiene una caduta di stile. Nessuno degli amministratori, sostiene l'opposizione, si è preso la briga di pianificare con le scuole lo svolgimento della manifestazione e si arriva addirittura ad attaccare i dirigenti. Opposizione di centrodestra che ritiene inutile l'edizione settembrina della manifestazione. Totalmente sbagliato il periodo scelto per promuovere il carnevale 2019, scrivono i consiglieri per i quali sarebbe stato invece opportuno effettuare la manifestazione a luglio o agosto, quando in città si è registrata la maggiore affluenza di turisti.
L'ennesima dimostrazione, concludono, di improvvisazione e mancata programmazione da parte della giunta Valenti.