Argomento questo più volte al centro della Rubrica delle Vostre Segnalazioni, con immagini di sporcizia ed erbacce anche più gravi di quelle che stamattina un nostri operatore ha filmato. Ma su quella scalinata a richiamare l'attenzione sono stati alla nostra redazione alcuni genitori che da lunedì la percorrono quotidiniamente per accompagnare i loro bambini a scuola nel quartiere di San Michele, al plesso Loreto. Plesso, come è noto dove sono state trasferite le terze, quarte e quinte classi di via Catusi dove sono in corso i lavori di ristrutturazione. Fatto questo che riversa ogni mattina nell'antico quartiere cittadino, centinaia di persone, non senza problemi alla viabilità. Alcuni per ovviarvi preferiscono percorrere a piedi alcune stradine secondarie della zona di via Mazzini e attraverso la scalinata di Mura di Vega accedere a San Michele. Ma la scalinata, lamentano i genitori, è in condizioni igieniche precarie. Se a vista, non sono moltissime le erbacce, e la spazzatura da rimuovere, cosa quasi rara dalle nostre parti, ad essere insopportabile è la puzza delle deiezioni dei cani e più in generale di un posto che da anni vive in uno stato di dgrado, senza una vera e propria pulizia e bonifica dell'area. Bonifica che quanti hanno contattato la nostra redazione chiedono a gran voce di effettuare, mentre agli incivili tanto amanti degli animali a quattro zampe, meno poi dei loro simili, si continua a sollecitare di usare appositi sacchetti per raccogliere e depositare altrove le deizioni dei lori cuccioli. Chiudiamo la rubrica delle vostre segnalazioni con un altro problema legato al decoro che da mesi continuiamo a segnalare attraverso i nostri servizi. L'immagine che vi mostriamo ci è stata inoltrata da un residente di via degli Abeti, in contrada Perriera, che quasi ogni mattina in attesa che passino i netturbini assiste allo spettacolo dei sacchetti penzolanti. Casi come questi si contano a decinein ogni dove in città, con sacchetti appesi la notte e la mattina che regalano uno spettacolo indecoroso all'intera comunità. A che cosa siano servite le file interminabili all'isola ecologica per ritirare i mastelli è un mistero se poi una volta portati a casa sono stati depositati in un angolo. La spazzatura deve essere esposta non come uno scempio penzolante ma all'interno degli appositi mastelli. E a quanti non vogliono capirlo, i cittadini che continuano a sottoporci il problema, chiedono, finalemente aggiungiamo noi, si applichino le sanzioni.