Secondo tentativo di affidamento della struttura che, per decenni, è stata una delle famose incompiute della città, poi finalmente completata e pronta per accogliere 61 utenti tra anziani, disabili, persone che versano in grave condizione di disagio sociale o in condizione di povertà e donne vittime di violenze alle quali sarà riservato un alloggio per piano.
Il settore patrimonio del comune di Sciacca ha trasmesso al Libero Consorzio di Agrigento tutti gli atti necessari per l'espletamento del nuovo appalto che, rispetto al precedente, presenta delle sostanziali novità sia sul canone concessorio, sia sulla durata della concessione.
Dagli 83 mila euro annui previsti nel precedente bando l'importo è ora sceso a 50 mila euro, mentre la durata della concessione è stata aumentata da 6 a 10 anni. Insomma si è cercato di rendere “più appetibile” il bando nell'auspicio che, questa volta, si registri una maggiore partecipazione.
Alla scadenza di quello precedente, il 15 novembre dello scorso anno, erano state soltanto due le offerte pervenute. Al termine dell'istruttoria era stata ammessa con riserva la soc. coop. Onlus Sole di Marsala, mentre era stata esclusa la cooperativa La Cometa di Cagliari. L'ammissione con riserva della cooperativa marsalese era legata al fatto che la stessa non aveva prodotto la fideiussione prevista nel bando e, nonostante l'attesa, di fatto l'adempimento non è stato rispettato, determinando la necessità di ripercorrere tutto l'iter.
Era sfumata così l'ipotesi di potere procedere all'affidamento in gestione per arrivare all'apertura della casa albergo per anziani entro il primo semestre del 2017. Adesso occorrerà attendere il 20 giugno per verificare le disponibilità pervenute e poi il rispetto dei requisiti previsti nel bando. Se tutto andrà bene entro la fine dell'anno, la struttura che è stata completata e riqualificata nel 2015, potrà finalmente essere operativa.