La villa comunale “Ignazio Scaturro” si è animata di tanti bambini che hanno partecipato con entusiamo alle attività proposte. Lungo i viali della villa hanno potuto scoprire i giochi di un tempo presentati da Lillo Sutera, ma divertirsi anche con l'animazione proposta da Funny Days. Non solo giochi, ma anche il momento della favola della “Colomba ladra” raccontata dal comitato pro-villa in collaborazione con gli alunni della scuola media Mariano Rossi e molto apprezzate sono state anche le letture proposte da Antonella Russo. Le attività rivolte ai più piccoli hanno registrato anche una partecipata e divertente caccia al tesoro che ha consentito di scoprire gli angoli più segreti e suggestivi della villa comunale di Sciacca.
La manifestazione è poi proseguita con l'intrattenimento musicale, grazie alla disponibilità di tre delle migliori band saccensi, Le Mele Marce, i Dorè e gli Skarafunia.
Iniziative che avrebbero dovuto svolgersi domenica 14 ottobre, ma che sono state rinviate a causa del maltempo. Non tutti i mali vengono per nuocere. In questo modo è stato possibile animare la villa comunale per due domeniche consecutive. E' stata la dimostrazione di come si può rivitalizzare il polmone verde del centro storico di Sciacca, un tempo luogo di ritrovo per bambini e anziani, da anni in stato di abbandono.
E' stato sufficiente l'impegno di alcuni volontari, tra questi Serena Blandina, Anita Lorefice, Dorenzo Navarra e Alessandro Mucaria, il coinvolgimento di alcune delle associazioni che operano in città, in questo caso il Comitato Pro-Villa, Ritrovarsi, il Circolo di Cultura e Cittadinanzattiva e, ovviamente la partecipazione di quanti hanno materialmente intrattenuto bambini e adulti nel corso delle due domeniche.
Una iniziativa che avrà un seguito, annunciano i promotori che hanno approfittato delle notevoli presenze per una raccolta fondi destinata a migliorare le condizioni della villa comunale. Era possibile, infatti, contribuire per la sistemazione della pompa che consentirà di irrigare le piante e riciclare l'acqua della vasca delle oche. Non è stata ancora quantificare la somma raccolta, ma si punta anche a realizzare all'interno della villa comunale un percorso sensoriale rivolto ai bambini.
Molti di loro hanno avuto, intanto, la possibilità di scoprire ed appropriarsi di un luogo suggestivo della città.