del Giovanni Paolo II. Si tratta di uno strumento diagnostico destinato ai pazienti talassemici, donato dal Kiwanis Club Sciacca Terme in collaborazione con l'associazione A CUORE APERTO. Sono circa 130 i pazienti talassemici in cura all'ospedale di Sciacca. A rappresentarli è l'associazione FASTED. Pazienti talassemici, quelli curati all'ospedale di Sciacca che, dunque, adesso potranno avere migliori possibilità per essere curati. Pazienti che nei mesi scorsi sono finiti sotto i riflettori dopo i casi di contagio da epatite C. “Il rischio che si commettano errori è sempre dietro l'angolo”, ha spiegato il direttore sanitario dell'Asp di Agrigento Silvio Lo Bosco, sempre in riferimento all'indagine dei NAS e della Procura della Repubblica.