la presa di posizione del Movimento 5 Stelle rispetto alla vicenda del ponte Cansalamone. Respinge in toto l'accusa di voler mettere una pezza, perseguendo l'obiettivo di arrivare ad una apertura provvisoria del viadotto e di sperperare denaro pubblico. E' l'assessore Calogero Segreto ad illustrare la posizione della giunta Valenti partendo però da alcune considerazioni politiche. Nel merito della vicenda, l'amministrazione comunale evidenzia come i due percorsi, quello che porterà ad una apertura parziale del viadotto e quello che dovrà portare alla sistemazione definitiva del ponte siano perfettamente compatibili e siano stati concordati con lo stesso commissario Croce. L'assessore Segreto ribatte ai 5 Stelle anche sulla questione dei costi, ossia i 400 mila euro che per il Movimento sarebbero necessari per l'apertura parziale, sia sulla tempistica.