nella sede monumentale della biblioteca “Aurelio Cassar” al Palazzo Municipale di Sciacca. Solo il primo di una serie di appuntamenti culturali in biblioteca promossi dall'amministrazione comunale. Quello di ieri pomeriggio era dedicato alle opere dello storico saccense Tommaso Fazello con una introduzione sull’autore e sulla sua famiglia da parte della studiosa Angela Scandaliato e la lettura di alcuni brani da parte di Raimondo Moncada . Un evento non solo culturale, ma che ha sancito la riapertura della storica biblioteca saccense. Proprio la riapertura ha generato però l'ennesima polemica politica, con la presa di posizione del consigliere comunale Salvatore Monte che, nel maggio del 2017, era stato criticato come l'assessore che avere chiuso la biblioteca.
Decisione, ricorda Monte, che venne assunta a seguito di un sopralluogo, ma soprattutto di una relazione dei tecnici comunali con la quale venivano attestate diverse problematiche strutturali che resero “inagibile” la biblioteca.
Relazione che oggi viene chiesta al segretario generale del Comune di Sciacca. Quella di Salvatore è una richiesta di accesso agli atti, relativamente a tutte le vicende relative alla biblioteca comunale, in considerazione del fatto, dice il consigliere, che non risulta siano state superate, dal maggio 2017 ad oggi, le problematiche strutturali che avevano di fatto sancito la chiusura della biblioteca.
Insomma Monte si è chiesto come è stato possibile superare i rilievi mossi allora dai tecnici e come si è arrivati alla riapertura della biblioteca posto che proprio il sindaco ha dichiarato che quella di ieri pomeriggio non è una iniziativa sporadica. La biblioteca non è inagibile, ha evidenziato Francesca Valenti, perchè sia i tecnici, sia la soprintendenza a seguito di un sopralluogo effettuato hanno accertato che, a parte una sola sala, quella lettura, tutto il resto può rimanere aperto. Anzi, ha aggiunto il sindaco, la soprintendenza ci ha sollecitato proprio in questa direzione, a tenere aperta la biblioteca.