non trovano meglio da fare se non gettare i propri sacchetti della monnezza sui bordi delle strade provinciali o sulle piazzole di sosta. Il Libero Consorzio di Agrigento, infatti, ha disposto l'acquisto di un sofisticato sistema di video sorveglianza, un impianto mimetizzabile e dotato di gabbia di ancoraggio. Lo strumento sarà un uso della Polizia Provinciale e permetterà una vasta opera di controllo e una maggiore attività sanzionatoria verso i trasgressori. L'impianto è stato richiesto ed ottenuto dall'attuale comandante della polizia provinciale, il tenente colonnello Vincenzo Giglio.
Si tratta di un sistema di videosorveglianza mobile che permetterà agli agenti di monitorare diverse arterie stradali e contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti. Tra le attività della polizia provinciale c’è, infatti, anche quella della tutela del territorio e dell’ambiente e dotarsi di un sistema di questo tipo garantirà da un lato più prevenzione e dall'altro una massiccia attività sanzionatoria. L’impegno di spesa complessivo, già fatto dal Libero Consorzio per l'acquisto dello strumento, è di 3.660 euro. Nell'attesa che entri in funzione, l'ente provinciale ha affidato l'appalto per la pulizia e bonifica delle strade provinciali dai rifiuti.
Si tratta di un accordo annuale durante il quale la ditta aggiudicataria si occuperà della raccolta e del conferimento in discarica o presso aziende autorizzate dei rifiuti abbandonati sulle strade di proprietà provinciale. Il servizio consentirà di proseguire le attività di rimozione dei rifiuti (compresi quelli speciali e pericolosi) lungo tutte le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali. L'appalto, da 85 mila euro, riguarda pure la pulizia delle piazzole di sosta e degli slarghi. L'attività si è resa urgente e necessaria proprio perché, negli ultimi tempi, strade e piazzole sono state trasformate in immondezzai da molti incivili. Tutte le azioni in campo servono per fronteggiare quella che ormai è diventata quasi un’emergenza incontrollabile.