L’amministrazione Valenti sta gestendo la vicenda del viadotto Cansalamone pensando di infinocchiare i comitati di quartiere, che però non ci cascheranno. È questa l’opinione del Movimento 5 Stelle di Sciacca all’indomani dell’incontro tra l’amministrazione e i rappresentanti dei comitati con, all’ordine del giorno, la questione della viabilità alternativa. Un tema già oggetto di scontro, visto che i grillini, che avevano posto per primi la questione della presunta inutilità di un intervento di messa in sicurezza, non sono stati invitati a questo vertice. Sono stati invitati (solo loro) ad un altro incontro, in programma mercoledì prossimo, ma al quale i grillini, per il tramite di Matteo Mangiacavallo, hanno coinvolto anche il commissario regionale per il rischio idrogeologico Maurizio Croce. Pare che la Regione sarebbe d’accordo con la proposta pentastellata (quella avallata dai comitati) di una viabilità alternativa in luogo della riapertura parziale del ponte, scelta considerata pericolosa.
Ma l’amministrazione saccense – denunciano i pentastellati - dice di aver ascoltato i Comitati, insiste nella soluzione di finanziare l’apertura temporanea del ponte, scelta già pianificata mentre la proposta dei Comitati, relativa ad una viabilità alternativa, sulla falsariga di quanto proposto dai grillini, al momento, non avrebbe alcuna copertura finanziaria. Ma il Movimento 5 Stelle oggi rivela che le cose non stanno così, se è vero che il deputato regionale Matteo Mangiacavallo a seguito di un colloquio avuto con il Commissario regionale per il rischio idrogeologico Maurizio Croce, ha appreso che anche la proposta dei Comitati (e dunque del M5S) aveva ottenuto un parere favorevole di sostenibilità economica. In poche parole, l’amministrazione, pur di perorare la causa della riapertura temporanea (e per massimo due anni) del Ponte Cansalamone, blocca soluzioni più utili e sicure per la nostra città, ugualmente finanziabili con gli stessi fondi.
Appare chiaro, ai 5 Stelle, perché il M5S non sia stato invitato all’incontro coi Comitati. L’assessore al ramo e il sindaco non volevano un contraddittorio con qualcuno che potesse confutare la tesi pro soluzione temporanea. Tema su cui comunque l’amministrazione ha comunque invitato il solo Movimento 5 Stelle per mercoledì 19 dicembre escludendo stavolta i comitati. Ma i grillini non ci stanno, e fanno sapere di avere ottenuto, tramite Mangiacavallo, la presenza in quel giorno e a quell’ora del commissario Maurizio Croce e di pretendere pure la presenza dei rappresentanti dei comitati.
Per il Movimento 5 Stelle la strada da perseguire è quella di realizzare opere permanenti e sicure, ossia il collegamento tra la SP79 (la cosiddetta variante) e corso Miraglia e il collegamento tra la Via Ovidio e il corso Miraglia.