direttore tecnico del settore fognatura e depurazione di Girgenti Acque, la relazione con la quale la società che gestisce il servizio idrico integrato ha comunicato il cronoprogramma degli interventi da attuare nel territorio di Sciacca per la riparazione delle reti idriche e fognarie danneggiate a seguito dei nubifragi dei primi di novembre e che hanno causato l'interdizione dei tratti interessati. Parliamo di via Giovanni XXII chiusa ormai da quasi due mesi, così come di via Amendola, ma anche di altre situazioni critiche che nel frattempo si sono generate e che hanno messo a dura prova la vbiabilità cittadina. Il sindaco Francesca Valenti, la scorsa settimana, aveva diffidato Girgenti Acque e chiesto che entro il 24 dicembre scorso venisse comunicato l'avvio dei singoli interventi. In ritardo di qualche giorno, il gestore ha predisposto il piano di interventi, approvato dal Commissario Gervasio Venuti, e lo ha trasmesso al comune di Sciacca. I lavori dovrebbero iniziare mercoledì 2 gennaio e saranno due ditte esterne ad effettuarli. Nello specifico, la ditta GSP Costruzioni si occuperà della sistemazione delle infrastrutture di via Giovanni XXIII e via Amendola. Sono le situazioni più critiche con il cedimento del manto stradale che ha interessato proprio le due arterie che già in passato hanno avuto analoghi problemi e sono state oggetto di manutenzione da parte di Girgenti Acque. La stessa ditta si occuperà anche della realizzazione dei bypass necessari ad eliminare la problematica di via Ariosto. La ditta Russo scavi, invece, coadiuvata dalle squadre di manutenzione di Girgenti Acque, si occuperà del ripristino delle corrette condizioni di funzionamento del collettore fognario compreso tra la via Lido e la via Allende e di eliminare alcune perdite idriche presenti in città. Il riferimento è a Corso Tommaso Fazello dove si interverrà subito dopo l'Epifania , alla via San Giorgio del Sannio dove la squadra di manutenzione dovrebbe arrivare l'11 gennaio, per poi passare alla via Salita San Michele e alla via dei Siculi dove si conta di intervenire tra l'11 e il 16 gennaio. L'intervento all'ingresso sollevamento Cansalamone, infine, sarà effettuato a partire dal 21 gennaio. Tutti i lavori dovrebbero concludersi entro la fine del prossimo mese, così si spera, se non ci saranno ulteriori intoppi.