recessiva, che taglia ulteriormente su crescita, sviluppo, lavoro, investimenti e pensioni. Questo è quanto sostengono i segretari generali provinciali dei sindacati dei pensionati CGIL, CISL e UIL che hanno indetto per domani mattina un sit in di protesta dinanzia la Prefettura di Agrigento.
I piccoli pensionati sono stati penalizzati, ancora una volta, secondo le sigle sindacali. Le misure approvate – per la CGIL – sono soltanto uno spot elettorale in vista delle prossime Elezioni Europee. Si tratta di una manovra furba che evita il carico fiscale sul 2019 per spostare nel 2020 e nel 2021 sulle spalle degli italiani un debito di oltre 50 miliardi di euro, cosa che colpirà soprattutto il sud e le aree deboli.