e la neve a quote anche più basse dei 500 metri. Ieri sera fioccava a Caltabellotta, ma la neve è caduta anche a Santa Margherita.
Puntuale è arrivata la neve su tutta l'area dei Monti Sicani, in particolare nei territori di Cammarata, San Giovanni Gemini, Bivona e Santo Stefano Quisquina con le suggestive immagini del teatro di Andromeda imbiancato. Già dalla mattinata di ieri i cantonieri del Libero Consorzio Comunale di Agrigento sono stati impegnati con mezzi spargisale sulle strade di quel comprensorio. Stamattina invece il mezzo spalaneve ha liberato la carreggiata sulla provinciale 24 Cammarata-S.Stefano Quisquina nel tratto che va dall'uscita di Cammarata alla quota più elevata, superando contrada Filici, in buona parte ostruita nelle prime ore del mattino dalla neve caduta abbondante sin da ieri e per tutta la notte. La situazione è comunque sotto controllo affermano dal libero consorzio di Agrigento con i cantonieri al lavoro su tutti gli oltre 20 km della provinciale 24.
E’ sotto controllo la situazione a Caltabellotta e Burgio, dove è atteso continui a fioccare nella giornata di oggi e vige l’obbligo di catene e la massima prudenza sulle strade.
Un inizio dell’anno gelido dunque anche in Sicilia, così come in tutta Italia con le temperature in picchiata, che pare dalle previsioni, continueranno a mantenersi poco al di sopra di zero gradi anche nei prossimi giorni. A Sciacca nella tarda mattinata qualche fiocco di neve ha fatto capolino in contrada Isabella e a San Marco e non è detto che in serata, con temperature prossime allo zero, non possa fioccare anche da queste parti. Fenomeno singolare, che a Sciacca si è registrato tre anni fa in concomitanza della fine dell’anno e che da sempre affascina e incanta, soprattutto i più piccoli, non abituati a paesaggi bianchi e innevati, che vissuti per qualche ora risultano perfino piacevoli.