E' ciò che chiede il Tribunale per i Diritti del Malato Cittadinanzattiva in un documento rivolto ai cinque candidati a sindaco della città. Ritiene, il movimento guidato da Lilla Piazza e Gero Maggio, che sia poco dibattuto, in questa campagna elettorale, il tema della sanità che dovrebbe essere invece prioritario anche alla luce degli strumenti che la normativa vigente attribuisce al sindaco di Sciacca in quanto sindaco del Comune capofila del distretto sanitario. In particolare, ai cinque candidati a sindaco, il movimento chiede di impegnarsi a controllare la regolare applicazione, all'interno dell'ospedale, di tutte le funzioni e la qualità del nosocomio, pretendere che ci sia una sufficiente distribuzione del personale medico e paramedico indispensabile per un servizio di qualita' che dia sicurezza ai cittadini; chiedere di sopperire al degrado strutturale in cui versa attualmente il Giovanni Paolo II e di controllare che ci siano su tutto il distretto sanitario servizi sufficienti e di qualita' e che vengano rispettati i livelli essenziali di assistenza. Riteniamo che questi punti, osservano Lilla Piazza e Gero Maggio, siano di primaria importanza per la comunità e vadano pertanto inseriti nel programma di tutti gli schieramenti politici, alla luce anche di una emergenza attuale che vedrebbe la direzione dell'Asp poco propensa a rinnovare i contratti con i precari, con grave danno per tutti i servizi ospedalieri e territoriali. Nel dibattito in corso, concludono Tribunale per i Diritti del Malato e Cittadinanzattiva, è necessario evidenziare tali criticità e sollecitare le forze istituzionali competenti ad adottare misure di buon senso per scongiurare ulteriori danni alla sanità del nostro territorio.