proprietà, la filiera produttiva e gli aspetti commerciali. Se ne è parlato all'Istituto "Amato Vetrano" - indirizzo Agrario - nell'ambito di un progetto EVO dedicato, appunto, alle qualità dell'olio extravergine di oliva. Ieri si è svolto, presso l’Istituto Tecnico Agrario di Sciacca, l’ultimo incontro didattico relativo al Progetto con una giornata dedicata all'assaggio. Si è simulato un gruppo “panel” di assaggio che, secondo una procedura standardizzata e codificata, ha emesso un giudizio organolettico sull’olio d’oliva. Al gruppo è stato, quindi, proposto una stimolante attività laboratoriale di assaggio degli oli di oliva. Il Progetto è stato svolto in collaborazione con la relativa Unità Operativa di Sciacca.
Il piano di lavoro ha previsto 6 incontri: 3 per l’indirizzo Agrario e 3 per l’Alberghiero. Finalità principale del percorso didattico in questione è stata quella di approfondire la conoscenza della filiera produttiva e del patrimonio olivicolo regionale per la produzione dell’olio d’oliva di qualità, uno dei settori agricoli più importanti per la Sicilia, con diversi marchi di qualità. Durante gli incontri, il funzionario dell’Assessorato Agricoltura e Foreste Damiano Licata, ha proposto ai ragazzi diverse tematiche: le tecnologie di trasformazione delle olive in olio; le varietà autoctone siciliane e i profili sensoriali degli oli e la prova pratica di assaggio degli oli di oliva. Oltre all'indirizzo Agrario, il Progetto ha previsto altri incontri, anche con la sezione Alberghiero dell’Istituto, per l’approfondimento dell’olio extravergine d’oliva come ingrediente fondamentale nell’elaborazione delle preparazioni gastronomiche. L'iniziativa di quest'anno si inserisce nel quadro di quelle già intraprese negli anni precedenti come il Concorso "Diploma d'Argento" dedicato agli oli extravergini realizzati dagli Istituti Agrari di tutta Italia e il Progetto “Dall’Olio d’oliva al Sapone” che ha avuto come finalità quella di produrre diverse tipologie di sapone con l’esclusivo uso dell’olio d’oliva prodotto nell’azienda dell’istituto. Hanno curato il progetto EVO di quest'anno i docenti Montalbano e Messina, ed i funzionari regionali Giuseppe Pasciuta e Damiano Licata.