ad intervenire urgentemente per rendere efficaci le procedure di disinfestazione.
Come ogni anno, l’Azienda Sanitaria Provinciale evidenzia come i cicli biologici di sviluppo di microrganismi patogeni non sono minimamente influenzati dai tempi della burocrazia delle amministrazioni. La lotta alle zanzare, ad esempio, risulta efficace solo se viene assicurata un’azione larvicida (da effettuare entro il mese di aprile) seguita da un intervento sullo stato adulto”. E' per questa ragione che il Dipartimento di prevenzione sollecita i sindaci di tutto il territorio provinciale ad attivare le iniziative connesse al buon esito di un'efficace azione di disinfestazione e derattizzazione. “La derattizzazione - si legge ancora nella nota - dovrebbe essere accompagnata da un serio intervento di pulizia delle aree libere e degli spazi confinati, al fine di evitare un incremento di malattie trasmesse da insetti e roditori. L’attività di prevenzione, attuata nei tempi previsti dalla conoscenze scientifiche, è la sola arma efficace contro malattie come rickettsiosi e leishmaniosi che tanto preoccupano l’opinione pubblica”.
Ovviamente tutto ciò non è sufficiente. Alla disinfestazione e derattizazzione va associato la pulizia del territorio dalle erbacce. La scerbatura a Sciacca , secondo quanto previsto dal piano Aro, inizierà il 17 maggio. Per contratto con le ditte appaltatrici del servizio dovrà essere assicurata per 180 giorni e associata alla scerbatura meccanizzata per ulteriori 120 giorni. Ci si rende conto, però, che non si può attendere metà maggio. E’ per questo motivo che l’assessore Carmelo Brunetto ha inoltrato all’Esa la richiesta di poter disporre di uomini e mezzi dell’Ente di Sviluppo Agricolo per poter procedere ad una prima pulizia già nel mese di aprile.