intende riconvertire a biodigestore per la produzione di energia.
Oggi era il giorno dell'atteso sopralluogo tecnico da parte dei funzionari del comune di Sciacca. Quel sopralluogo preannunciato da Francesca Valenti e in ordine al quale lo stesso Moncada aveva replicato evidenziando che, non essendo tenuto a garantire alcun accesso all'impianto, lo avrebbe fatto solo in presenza dei Carabinieri.
Non è stato necessario che ci fossero i carabinieri. Fatto sta che Moncada ha permesso regolarmente il sopralluogo in questione. Tecnici comunali accompagnati dalla Polizia Municipale. Un sopralluogo che si è svolto in modo assolutamente pacifico.
Un progetto tuttora al centro di uno scontro tra il comune e la società. Francesca Valenti è contraria al biodigestore. Così come lo sono gli abitanti di contrada Piana Scunchipani, così come lo sono alcuni privati cittadini, come lo stesso ingegnere Mario Di Giovanna, che ha approfondito analiticamente i contenuti dell'investimento della My Ethanol, rilevandone dati a suo dire preoccupanti soprattutto in materia di emissioni di syngas dalla lavorazione di scarti di agricoltura e cellulosici che dovrebbero indurre a più di qualche interrogativo.
A difendere il progetto è invece Legambiente, che con Massimiliano Trapani reputa sbagliato ogni allarmismo, invitando tutti a riflettere sul rispetto dei parametri imposti dalla normativa. Ma Moncada recentemente ha attaccato la sindaca evidenziando come a Sciacca ci sia una partecipata del comune pronta a fare un impianto come il suo attraverso il trattamento dei rifiuti.
Cosa che ha sorpreso la Valenti, che stamattina, mentre era in corso l’ispezione all’impianto di contrada Scunchipani, ha convocato con i vertici di Sogeir. A conclusione della riunione il sindaco ha dichiarato che la società non ha alcun progetto per nuovi impianti”.
L’incontro si è tenuto alla presenza dell’assessore all’Urbanistica Fabio Leonte, di quello alla Gestione dei Rifiuti Carmelo Brunetto, del direttore della Gestione Impianti di Sogeir Giovanni Indelicato e del responsabile dell’area tecnica della Srr Giuseppe Riggio.
“L’incontro – fa sapere il sindaco Francesca Valenti – è servito per capire la sostanza delle dichiarazioni dell’imprenditore Moncada, per riscontrarle con i diretti interessati. Sogeir ha oggi dichiarato che non ha alcun progetto per la realizzazione di impianti di alcun genere che riguardano impianti di compostaggio e in particolare di biodigestione anaerobica. La società ha precisato, aggiunge il sindaco, che gestisce soltanto gli impianti esistenti e non ha compiti di progettazione per l’ampliamento o realizzazione di nuovi impianti”. Il sindaco Francesca Valenti ha comunque chiesto una relazione scritta sull’argomento.