Per i saccensi, quindi, al momento, è impossibile depositare i rifiuti ingombranti. La struttura è stata chiusa non appena è stato avviato ufficialmente il Piano ARO. "Il problema, però, non è stato determinato da noi – avvisa Enzo Bono, patron della Bono Sam – contattato dal nostro telegiornale. Ci sono tuttora dei problemi burocratici ed amministrativi tra la Sogeir e il Comune. Non appena il Comune completerà questo iter, potremo completare il passaggio della struttura e riaprirla. L'auspicio è che ciò possa avvenire già la settimana prossima". I saccensi, dunque, dovranno tenere i propri rifiuti ingombranti a casa fin quando la questione non sarà risolta.
Intanto giovedì e ieri si è sfiorata l'emergenza rifiuti tanto a Sciacca quanto nel resto della Sicilia. Le discariche sono state chiuse all'improvviso anche quella di Saraceno Salinella, da oggi invece riaperta. La Regione ha dato una nuova proroga, fino al 30 novembre prossimo, per il conferimento dei rifiuti negli impianti. In attesa di questa ordinanza, tutti i gestori hanno preferito chiudere i battenti. A spiegarci cosa è successo Salvatore Gueli, commissario straordinario della Sogeir: "Non potevamo rischiare. Ci serviva la nuova ordinanza, quella vecchia era scaduta il 30 maggio". La discarica da oggi è riaperta, ma servirà qualche giorno per smaltire tutto.