per l’emendamento che ha bocciato la prevista incompatibilità tra la carica di assessore e quella di consigliere comunale. Per Sciacca è il caso di Fabio Leonte.
L’emendamento sulla incompatibilità ha di fatto cassato l’articolo 1 della legge che, nel contesto dell’aumento degli assessori, prevedeva che almeno il 40% dei posti in giunta venisse riservato alle donne. Grillini accusati, dunque, di avere boicottato le quote rosa.
In realtà i parlamentari 5 Stelle in aula erano 18, ma l’emendamento, con voto segreto, è passato con 28 voti.