che registreremo a partire dalle 17 in punto alla Multisala Badia Grande di San Michele, dentro la sala Pietro Germi, che inaugureremo noi di Tele Monte Kronio. Titolo della diciannovesima puntata: Biomassa critica. Sotto i riflettori infatti il dibattito sul progetto per la realizzazione di un biodigestore all'interno della distilleria Kronion da parte della Moncada Energy Srl. E l'imprenditore Salvatore Moncada in persona sarà presente alla nostra registrazione per spiegare nel dettaglio il suo investimento.
Oltre a Moncada saranno presenti l'ingegnere Mario Di Giovanna, che ha approfondito tecnicamente aspetti del progetto che a suo giudizio sarebbero dannosi per il territorio e per l'ambiente, l'architetto Massimiliano Trapani di Legambiente, che invece considera valido questo investimento rientrando tra le energie alternative. Presenti anche Paolo Mandracchia, che da presidente dell'Unione Coltivatori Italiani si è già detto preoccupato. Ci saranno tra il pubblico anche rappresentanti del Comitato Piana Scunchipani, l'avvocato Leonardo Palagonia (che li rappresenta) e altri soggetti come il WWF che intendono dire la loro.
Naturalmente la nostra redazione aveva invitato il sindaco Francesca Valenti, che come si sa contesta sin dal primo giorno il progetto del biodigestore, avendo annunciato anche attraverso l'incarico ad una docente universitaria per le verifiche. Tuttavia la sindaca ha ritenuto di dovere declinare questo invito per ragioni di opportunità contenute in una lettera indirizzata alla nostra emittente in cui, nel ringraziare per l'attenzione nei suoi riguardi, parla tuttavia di “assenza obbligata” da parte sua, per il rispetto nei confronti dell’Istituzione che rappresento e dei cittadini. “Avrei partecipato tranquillamente, ma sono stata purtroppo costretta a non dare seguito all'invito non ritenendo al momento che debba essere una sede televisiva la prima occasione di confronto istituzionale con l’imprenditore Salvatore Moncada, che ancora attendo al Comune”.
Francesca Valenti ricorda, infatti, di averlo ufficialmente invitato nella sede istituzionale della Città di Sciacca a un incontro con i tecnici del Comune per chiarire ogni aspetto del suo progetto, ma l’imprenditore ha preferito non presentarsi. L’invito a Moncada comunque resta valido. Le porte del Comune sono aperte. L’Amministrazione e i tecnici comunali sono sempre disponibili a un confronto serio e sereno sul progetto e sugli intendimenti della società. Il nostro intendimento è chiaro: tutelare la salute dei cittadini e l’integrità dell’ambiente e dell’abitato di Piana Scunchipani. Solo dopo il confronto tecnico-istituzionale, e il rispetto dell’Istituzione e dei cittadini che rappresento, potrò accettare tutti i confronti televisivi con l’imprenditore Moncada; confronti televisivi che hanno una loro fondamentale importanza, ma che non possono sostituire in toto le sedi istituzionali. Ringraziando per l’invito e per gli approfondimenti giornalistici, sempre interessanti e puntuali, e nel rinnovare sempre la mia disponibilità a partecipare a qualsivoglia altro incontro, anche sullo stesso impianto di biometano, porgo cordiali saluti.
Questa la nota del sindaco di Sciacca, che ringraziamo, di cui naturalmente prendiamo atto, rispettando la sua decisione. La questione del biodigestore è meritevole di ogni approfondimento anche sul piano giornalistico, naturalmente, cosa che la stessa professoressa Valenti riconosce.