per il miglior funzionamento della struttura consortile. Non ci stiamo però a passare per bugiardi”. E' quanto hanno tenuto a precisare organizzazioni professionali agricole e amministrazione comunale di Ribera nel documento attraverso il quale hanno chiesto un incontro con il presidente della Regione, l'assessore regionale all'agricoltura e il Prefetto di Agrigento. Non avevamo altra scelta, commenta oggi al nostro telegiornale il responsabile della Cia Giovanni Caruana, visto che, contrariamente a quanto affermato dai vertici del Consorzio, l'irrigazione non è stata ancora avviata in diversi territori serviti dalla diga Castello. Insomma, visto l'atteggiamento del Consorzio di Bonifica, organizzazioni professionali agricole e amministrazione comunale di Ribera hanno deciso di rivolgersi al governo regionale.