Secondo alcune informazioni, ancora piuttosto frammentarie, l'incidente si sarebbe verificato durante le operazioni di arresto di un extracomunitario, residente in un alloggio del luogo che, cercando di resistere al fermo, avrebbe tentato di ferire il militare lanciandogli in faccia il contenuto di una bottiglia di acido. Il finanziere ha dunque perso l'equilibrio finendo giù. Immediatamente trasportato in ospedale, si è scoperto che entrambe le TAC in dotazione al Giovanni Paolo II non erano funzionanti. Da qui il necessario trasferimento all'ospedale di Ribera. L'arresto si inquadrerebbe nell'ambito dell'operazione della Guardia di finanza e delle procure di Palermo e Marsala che ha scoperto un giro di immigrazione clandestina e di contrabbando di sigarette. Un'organizzazione che avrebbe coinvolto anche alcuni jihadisti.