in alcuni punti del centro storico. A mali estremi, estremi rimedi. E' questa la ratio della decisione dell'amministrazione comunale che nei mesi scorsi ha proceduto con l'acquisto dei dissuasori da collocare in via Pietro Gerardi, dove sono stati sistemati stamattina e poi in via Licata. Obiettivo: quello di rendere in alcuni punti della città più agevole l'attraversamento dei pedoni laddove non c'è un marciapiedi che lo consenta, ed evitare così ai passanti di fare gincana tra macchine in sosta e quelle che circolano. “Si tratta di due aree, via Pietro Gerardi e via Licata, già pedonali, quindi non deputate, afferma l'assessore al ramo Calogero Segreto, alla sosta né di automobili né di mezzi per il carico e scarico merci. Non vengono in alcun modo rimossi parcheggi o area di sosta, perché queste non sono aree destinate a ciò, continua Segreto, piuttosto al passaggio pedonale indicato solo dalle strisce pedonali laterali. Passaggio che in questo modo viene agevolato e migliorato”. Dopo questi due interventi in via Pietro Gerardi e via Licata di dissuasori di gomma si passerà alla collocazione, orientativamente nei primi giorni di maggio, di dissuasori ornamentali che dovrebbero mettere la parola fine alla sosta selvaggia nei nelle piazze Farina, Duomo e Scandaliato. L'unica possibilità, afferma Segreto al nostro Tg per vedere quelle piazze sgombere da auto, è evidentemente quella di interdire il passaggio alle vetture, tranne che per i residenti. Una scelta che di certo non lascerà contenti tutti e che sarà probabilmente accompagnata anche dalle polemiche di alcuni irriducibili, restii a rispettare le regole e in questo caso gli spazi pubblici non certo destinati ad aree di sosta, scambiati invece per parcheggi. Entro maggio queste tre piazze dunque una volta sistemati i dissuasori dovrebbero finalmente rappresentare un belvedere sgombero da auto per saccensi e turisti.