dopo oltre dieci giorni di blocco di tutto il sistema che ha generato gravi problemi anche sul piano igienico sanitario.
Domani sarà il turno di ritiro del multimateriale ( plastica, carta, cartone , vetro e alluminio) nelle case dei saccensi da una settimana. In virtù dell’ordinanza firmata da Francesca Valenti le ditte che gestiscono i servizi del piano Aro a Sciacca sabato scorso hanno proceduto alla raccolta dell’umido sia nel centro abitato, sia nelle periferie, ma nel primo pomeriggio i mezzi erano già stracolmi di spazzatura e l’impossibilità di scaricare nel centro di compostaggio di Santa Maria ha di fatto lasciato fuori alcune località e porzioni del centro dove i tanti sacchetti di umido sono rimasti davanti alle abitazioni. Non sono mancate ovviamente le proteste, legittime di quegli utenti che hanno dovuto ritirare i mastelli e e aspettare questa mattina per potersi disfare della spazzatura. Non sono mancati anche gli episodi di inciviltà con i sacchetti contenenti l’umido che sono rimasti abbandonati per strada .Nel quartiere di San Michele il consigliere Carmela Santangelo, dopo aver appreso che i mezzi delle ditte aggiudicatarie del servizio erano ormai pieni, si è adoperata in prima persona con la collaborazione di un dipendente comunale e un mezzo di fortuna per eliminare i tanti sacchetti che erano rimasti accatastati nella zona vicina al campanile e in alcune viuzze.
Stamattina all’alba sono stati scaricati gli autocompattatori al centro di compostaggio di Santa Maria e il servizio di raccolta dell’umido è ripreso, nel corso della mattinata, dando priorità alle zone dove sabato scorso non era stato garantito. Nelle periferie la situazione è anche peggiore con intere località trasformate in discariche a cielo aperto dove è stato abbandonato di tutto. Occorreranno giorni per poter ripulire il territorio e prima che il sistema torni, si spera, a regime. Insomma, l’emergenza non è affatto cessata e oggi pomeriggio sarà al centro di una riunione tra i sindaci dell’ex ato e i vertici di Sogeir, nella sede della Sogeir. In realtà il sindaco già sabato scorso aveva convocato la riunione per oggi pomeriggio alle 15.30 nel palazzo municipale, poi è arrivata analoga iniziativa dei responsabili della società che gestisce gli impianti. Non è importante chi e dove viene organizzata, ma che si lavori tutti insieme per trovare la soluzione, commenta oggi l’assessore Carmelo Brunetto.