dal 3,1% al 6,8% del totale dal 2007, ultimo anno prima dell’inizio della crisi.
8 milioni di cittadini in Italia soffrono di povertà alimentare e le persone che vivono grazie a pacchi alimentari o pasti gratuiti presso le mense sono oltre 4 milioni, di questi oltre 400 mila sono bambini che hanno meno di 5 anni.
Così, dopo le prime edizioni del 2015 e del 2016 che hanno visto l’impegno di 11 Caritas Parrocchiali (di Agrigento, Porto Empedocle, Raffadali, Sciacca e San Giovanni Gemini) e oltre 100 volontari che hanno svolto la raccolta in 36 supermercati, ritorna la raccolta straordinaria.
L'iniziativa si svolgerà domani in alcuni supermercati della provincia di Agrigento che aderiscono all’iniziativa dove sarà possibile acquistare e donare alimenti a lunga conservazione e prodotti per l'igiene alle Caritas parrocchiali locali per sostenere le iniziative di contrasto alle povertà ed il sostegno alle famiglie del nostro territorio.
I comuni coinvolti sono quelli di Agrigento, Favara, Naro, Porto Empedocle, Raffadali e Sciacca. A gestire l'iniziativa nella città termale sarà la Caritas parrocchiale della Basilica di S. Calogero al Monte. I volontari saranno presenti in due supermercati per illustrare l’iniziativa ai clienti distribuendo materiale informativo e raccogliendo le donazioni. I beni richiesti sono generi alimentari a lunga conservazione (pasta, riso, biscotti, olio, pelati, latte, tonno, zucchero, legumi, caffè), prodotti per bambini (pannolini, pastina, omogeneizzati, formaggini, succhi di frutta), prodotti per la casa (detersivi, tovaglioli, fazzoletti) prodotti per l’igiene (carta igienica, assorbenti, bagno schiuma, shampoo, dentifrici, spazzolini).
“Invito tutte le persone a vivere con noi la raccolta straordinaria – dichiara il direttore della Caritas diocesana Valerio Landri. Un piccolo gesto che, siamo certi, avrà una generosa risposta di piena solidarietà verso chi ha ancora meno, nella speranza che condividendo il bisogno del cibo ognuno possa imparare l’unico atteggiamento veramente concreto nei confronti degli altri: l’attenzione e l’amore”.
“Sensibilizzare le famiglie a un consumo critico e alla condivisione dei propri beni è uno degli obiettivi principali di questa raccolta straordinaria”, ha dichiarato il direttore della Caritas diocesana Valerio Landri. L’iniziativa vuole promuovere una solidarietà diffusa e capillare perché la povertà ed il disagio sono situazioni che riguardano un numero sempre maggiore di famiglie nel nostro territorio.
I prodotti raccolti resteranno nelle singole realtà locali per gli interventi a contrasto delle povertà operati dalle singole Caritas parrocchiali della diocesi.