comprende elementi diversi di un contesto assai ampio e articolato, come la valorizzazione dei prodotti tipici, le arti, lo sport e la cultura. Ciò non significa, però, che io abbia ceduto la delega allo Sport, o che il vicesindaco Gisella Mondino abbia rinunciato alla Cultura". Così oggi pomeriggio Francesca Valenti in persona è intervenuta per smentire il servizio da noi pubblicato nei nostri TG e che, evidentemente, ha agitato le acque all'interno della sua coalizione, dopo che sembrava esserci stata la svolta sul ruolo del fondatore del Letterando in Fest all'interno della giunta.
Le richieste di Caracappa erano state chiare fin dal primo momento: avrebbe accettato l'offerta di svolgere il ruolo di assessore alla condizione irrinunciabile di potere assumere (tra le altre) anche la delega alla Cultura. Chi si è impegnato con lui in tale direzione? Nel frattempo è giunta la conferenza stampa al Murphy's organizzata dal PD. Ma è una vicenda che, si sa, sin dal primo momento ha indispettito la componente di Sicilia Futura, che esprime il vice sindaco Gisella Mondino e, assai probabilmente, la stessa docente di Lettere. Il ricorso alla inedita delega alla "promozione strategica del territorio" probabilmente tendeva a non scontentare nessuno. Complicato immaginare, però, che Caracappa possa accettarla condividendo, come la precisazione di oggi del sindaco pare voglia significare, un'idea di deleghe in una specie di "subappalto". Vedremo come andrà a finire.