quello che va all'esame del Consiglio comunale di Sciacca nella prossima seduta inm programma giovedì sera alle 20 nell'ambito delle variazioni agli stanziamenti di bilancio con indicazione delle singole voci di spesa inserite nell'esercizio del 2019. Ammontare degli investimenti: oltre 6 milioni e 455 mila euro per quella che si può benissimo definire la prospettiva di una buona boccata d'ossigeno in materia di lavori pubblici.
I progetti più consistenti riguardano il settore della pubblica istruzione, per un ammontare complessivo superiore ai 3 milioni e 170 mila euro, ossia la metà dell'intera cifra stabilita.
Sono previsti, in particolare, interventi di manutenzione straordinaria da un milione e centomila euro presso la scuola media “Inveges” con finanziamento dell'assessorato regionale alla Pubblica istruzione; quasi 370 mila euro saranno poi destinati alla attesissiam manutenzione straordinaria e all'adeguamento alle norme vigenti del plesso Mascagni (l'ex asilo nido di via del Sole, tanto per intenderci, chiuso da anni perché strutturalmente inadeguato, inquesto caso i fondi sono statali). Ma non finisce qui: lo stesso decreto di finanziamento per il plesso Mascagni contiene anche il via libera ad un'ulteriore posta finanziaria che assomma ad oltre un milione e mezzo di euro per lavori da realizzarsi presso il primo circolo Tommaso Fazello. Fondi assegnati nell'ambito dell'adeguamento del fabbisogno regionale in materia di edilizia scolastica. Ulteriori 175 mila euro di fondi infine sono stati stanziati per valutazione del rischio sismico nelle scuole cittadine.
Gli altri progetti riguardano oltre 626 mila euro per il progetto di riqualificazione del mercato ittico (in questo caso i fondi provengono dall'assessorato regionale all'Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca). Ammonta a 990 mila euro invece l'intervento per i discussi attesi lavori di realizzazione dello svincolo autostradale con cavalcavia da realizzarsi lungo la Sciacca-Agrigento in corrispondenza degli ingressi al Golf Resort di Rocco Forte a a Torre Macauda. Fondi in questo caso disponibili da 15 anni scaturiti dall'accordo di programma quadro collegato alla localizzazione del Verdura International Hotel Resort.
Ci sono poi 600 mila euro che serviranno alla rifunzionalizzazione edilizia del pallone tenda della Perriera. Fondi europei che sostengono la realizzazione di spazi aggregativi legati alle attività di quartiere e riqualificazione di aree per attività sportive.
Fondi europei sono anche i 467 mila euro destinati alla realizzazione di un centro servizi per il cittadino sito in via Caricatore nell'ambito di un progetto di ristrutturazione e riqualificazione funzionale di un bene che era stato confiscato alla criminalità.
Ammonta a 600 mila euro, infine, il progetto di ristrutturazione del centro polivalente sito alla Perriera finanziato dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali.
Punti importanti su cui il parere della Commissione Bilancio e Finanze risulta non favorevole ma, a quanto pare, solo per la decisione dei consiglieri di opposizione Bono e Milioti di astenersi preferendo rinviare ogni considerazione al dibattito in aula. Insomma: la sensazione sebbene a livello di indiscrezione è che sul voto finale a sala Falcone Borsellino non dovrebbe mancare il sostegno anche da parte dell'opposizione. Un elenco di opere pubbliche su cui, in buona parte, una volta ottenuta l'approvazione in aula, gli uffici dovranno poi far partire le gare d'appalto.