dopo quello al ponte Cansalamone ha registrato un secondo sopralluogo anche presso l'area portuale, dove si avviano ad iniziare i lavori per il potenziamento del porto di Sciacca.
Ma cosa prevede in concreto il progetto in questione? Stiamo parlando di quello finanziato dal Po Fesr Sicilia 2014-2020. L'impostazione iniziale risale ai primi anni Duemila, poi fu nel 2016 che si riuscì a reinserirlo nella nuova programmazione. Oggi siamo all'approdo del progetto. Obiettivo: quello di ammodernare l'area portuale con la calpestabilità di almeno 6mila metri quadri di area, quella compresa tra la banchina San Pietro e l'area attigua alla Guardia Costiera. Ne verrà fuori anche un salto di qualità sul piano della viabilità.
L'intervento infatti riguarda la banchina di riva, e presenta anche una variazione tipologica legata ad una diversa destinazione d'uso, infatti: la parte ad est è destinata ad un utilizzo commerciale-cantieristico; la parte ad Ovest è finalizzata ad un uso diportistico, coerentemente all'utilizzo della limitrofa banchina, con lo scopo di permettere l'attracco anche a yacht di grandi dimensioni. Il progetto prevede scavi dei fondali interessati, la realizzazione di uno scalo di alaggio. E ancora: bacino da adibire a motoscalo, bitte di ormeggio, torrifaro, ringhiera di protezione e un ulteriore elenco di opere per un intervento che richiederà un anno e mezzo di lavori.