la Basilica di San Calogero al Monte per la presenza del missionario laico palermitano Biagio Conte che, a Palermo, ha fondato la Missione denominata "Speranza e Carità" che dona ospitalità a centinaia di emarginati italiani e stranieri. Conte è stato accolto dalla comunità parrocchiale di San Calogero, dal parroco don Giuseppe Tutino, dalla Caritas diocesana, dal sindaco Francesca Valenti e dal presidente del consiglio comunale Pasquale Montalbano. Al missionario sono stati consegnati migliaia e migliaia di tappi di plastica. Una ditta specializzata nel loro trattamento li acquisterà ed il ricavato sarà interamente utilizzato per sostenere le spese della Missione palermitana, a cui ha fatto visita anche Papa Francesco meno di un anno fa.
Al missionario, è stata mostrata la Grotta di San Calogero e le reliquie dei Santi Calogero, Demetrio e Gregorio. Diversi, poi, i momenti di preghiera culminati con la Celebrazione Eucaristica a cui hanno preso parte diversi sacerdoti della città. Spazio, infine, alla testimonianza diretta di Biagio Conte, alla consegna dei tappi e ad un momento conclusivo di convivialità. Figlio di benestanti imprenditori edili, già nel 1990 decise di lasciare tutto e vivere al servizio degli ultimi, quasi da eremita. La Missione, da lui fondata in via Archirafi, dona un ricovero a circa 300 persone, emarginati, senza tetto, prostitute, immigrati, abbandonati, poveri, ex detenuti. Nella sua Missione trovano aiuto, un letto, un pasto caldo, coperte, spesso anche una occupazione, per potere rendersi utili.
Note le sue pacifiche manifestazioni di protesta, atte a sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica, i digiuni, i giorni vissuti sotto i portici da senza tetto, i pellegrinaggi a piedi in lungo e in largo per la Sicilia e l'Italia, a portare ovunque un messaggio di speranza, fratellanza e carità. Il missionario ha ringraziato Sciacca e quanti si sono adoperati per sostenere la sua Missione, trasmettendo carisma e umanità.