È questa l'accusa di cui dovrà rispondere un cinquantaduenne di Cianciana, finito agli arresti domiciliari dopo essere stato sorpreso dai Carabinieri della locale stazione, in possesso di più di una dozzina di piante di marijuana oltre ad almeno cento grammi della stessa sostanza stupefacente. Droga che l'uomo custodiva all'interno di diversi barattoli. P.S., queste le sue iniziali, è stato arrestato al termine di un'attività investigativa e di osservazione. L'intervento è stato effettuato all'alba di oggi. Ad intervenire, oltre ai militari di Cianciana, sono stati anche quelli dell’Aliquota Operativa della Compagnia CC di Cammarata, supportati dal Nucleo Cinofili di Palermo. Il ciancianese era anche in possesso di materiale vario utilizzato per la coltivazione della marijuana. E un altro arresto, sempre per droga, è stato effettuato anche dai Carabinieri della Tenenza di Ribera. In questo caso di stratta di un giovane di appena 19 anni, sorpreso dagli investigatori mentre cedeva della droga dietro compenso in denaro ad un ventottenne del luogo. Nello specifico, il giovane spacciatore e l’assuntore, al termine di un servizio di osservazione e pedinamento, sono stati perquisiti dai Carabinieri e trovati in possesso di varie dosi già confezionate e divise di polvere bianca, verosimilmente “cocaina”, ma anche di altri involucri di “eroina”. Anche qui il diciannovenne, dopo le operazioni di rito, è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Sciacca. Interventi dei Carabinieri che confermano una diffusione sempre più preoccupante del fenomeno della droga sul nostro territorio che, dunque, continua ad essere sotto la lente d'ingrandimento degli investigatori, che periodicamente individuano nuovi o vecchi soggetti coinvolti.