sulla base della raccolta differenziata che oggi si attesta all’80% anche per volontà della giunta Pace che ha lavorato in questa direzione, spronando cittadini e operatori ecologici. La richiesta dei 5 Stelle si basa sui dati forniti dall'ufficio ecologia del comune di Ribera e dai quali si desumono le produzioni di rifiuti per l’anno 2016, in particolari quelli che possono essere riciclati così da ottenere un guadagno dalla loro vendita. Da un esame piuttosto sommario, non essendo a conoscenza del dato reale, il Meetup 5 Stelle arriva a ipotizzare una possibile riduzione di circa 300.000 euro del costo della TARI e chiede, di conseguenza all'amministrazione, di concretizzare tutto ciò a beneficio dei cittadini. Meetup che poi invita l'amministrazione ad intraprendere la possibilità dell’autocompostaggio in modo da ridurre l’esoso costo del conferimento dell’organico presso la Sogeir e a passare ad una raccolta porta a porta mirata e per singola tipologia di rifiuto, in modo tale da risparmiare ulteriori somme derivanti dal processo di selezione, oltre a migliorare ulteriormente il servizio.