le due parole che contraddistinguono l’operato dell’amministrazione Valenti. Alla vigilia del Ferragosto i consiglieri di centrodestra lanciano un chiaro messaggio di quello che si prospetta come un autunno politicamente caldo. Lo fanno partendo proprio dalla riapertura del parco termale avvenuta ieri pomeriggio con il presidente della Regione che, alla vista del nastro, ha dichiarato che non c’era niente da inaugurare, mentre proprio alcuni esponenti della maggioranza avevano parlato di passerella. Poi l’attacco all’ultimo assessore arrivato, accusato dall’opposizione di atteggiamenti presuntuosi nei confronti di artisti e organizzatori esclusi dal cartellone dell’estate saccense.
Centrodestra che si dice pronto a sfiduciare Francesca Valenti in consiglio comunale e liberare la città da una amministrazione che ha prodotto solo inadempienze politiche ed amministrative. La Legge Regionale prevede che la mozione di sfiducia sia votata da 15 consiglieri per essere approvata, il centrodestra conta 8 consiglieri comunali ,ma attende che si pronuncino gli altri esponenti dell’opposizione e anche quei consiglieri di maggioranza che più volte , giornalmente criticano l’Amministrazione Valenti di cui però fanno ancora parte .
C’è un’altra strada che il centrodestra comunque oggi evidenzia, non solo quella della sfiducia.
c’è un appuntamento che consentirebbe di mandare a casa questa amministrazione, scrivono, quello del bilancio di previsione 2019. quando arriverà in aula , sarà sufficiente la presenza in massa di tutti i consiglieri di opposizione per bocciare lo strumento finanziario e così porre la parola fine l mandato del sindaco Valenti Noi ci saremo, concludono, i consiglieri di centrodestra.