Questo l'invito di Damiano Abate, medico ospedaliero in pensione, tra gli animatori più attivi del Comitato Civico per la Sanità. Comitato civico per la Sanità che ha convocato i sindaci e i parlamentari per giovedì prossimo per la sottoscrizione di un documento ufficiale per chiedere ancora una volta alla Regione di sbloccare i concorsi e superare anche in pratica, dopo il riconoscimento teorico, l'attuale oggettiva disparità tra il Giovanni Paolo II e il San Giovanni di Dio. Il dottore Abate ricorda come, negli anni in cui Sciacca era azienda ospedaliera, le cose qui andassero bene, e come questo, accusa il medico, al versante politico e sanitario agrigentino non andasse bene. Riflettori sulla sanità saccense, quelli del comitato civico per la sanità, che dunque rimarranno accesi, anche per scongiurare il pericolo che la gente rinunci a curarsi.