è l’ennesima mortificante batosta ad un'amministrazione comunale, quella di Ribera, che ancora una volta dimostra incapacità, inefficienza operativa, irresponsabilità istituzionale e totale disattenzione per i bisogni veri della comunità. È questo l'attacco di oggi dei consiglieri di minoranza di Sala Frenna Angileri, Caico, D’azzo, Failla, Farruggia, Li Voti, Lupo, Mulè e Tramuta. I quali accusano Pace di essersi inventato una presunta scadenza diversa da quella del 31 marzo, non prevista da alcun ordinamento, al fine di proporre al Consiglio una variazione ad uno strumento finanziario che però era inesistente. Questione, questa, al centro di dubbi ai quali l'amministrazione aveva replicato parlando di tatticismi politici, che però vengono smentiti dall'opposizione. Sotto accusa ci sono anche quelle che vengono definite altre inadempienze dell'amministrazione e della sua maggioranza sulla questione del bilancio, come la mancata approvazione dei bilanci consolidati relativi agli anni 2016, 2017 e 2018, quest’ultimo da approvare entro il 30 settembre di quest’anno. Inadempienze che, sommate alla mancata approvazione del bilancio di previsione, non permettono, tra l’altro, la stabilizzazione dei precari. Per l'opposizione l'amministrazione starebbe concludendo la sua presunta fallimentare esperienza come l’ha cominciata, ignorando i problemi veri e seri della città per dedicarsi a futilità ed a mercanzie elettoralistiche, che hanno dato il segno della totale inadeguatezza del Sindaco, della sua giunta, della maggioranza e dei parlamentari ed ex parlamentari che la sostengono. Non manca infine l'attacco al Pizza Fest: "Pace pensa solo ai cantanti e ai ballerini".