Si costituirà ufficialmente il Comitato Civico per le Terme, sulla scia dell’esperienza positiva del Comitato Civico per la Sanità che, oltre agli obiettivi raggiunti ha avuto il merito di coinvolgere e rendere protagonisti cittadini, movimenti, comitati e associazioni.
Lo stesso avvocato Ignazio Cucchiara portavoce del Comitato Sanità, nei mesi scorsi appositamente sollecitato, non aveva escluso l’ipotesi di dar vita ad un analogo organismo per rilanciare la questione termale.
Terme di Sciacca chiuse ormai da quattro anni e mezzo e che, dopo una prima iniziale fase di attivismo cittadino, sono cadute nel dimenticatoio, abbandonate al destino e alla volontà della politica regionale e locale.
Adesso sulle Terme di Sciacca si riaccenderanno i riflettori. Il primo passo, giovedì, sarà quello della costituzione ufficiale del Comitato Civico e la definizione degli aspetti organizzativi e rappresentativi, subito dopo si andrà ad una assemblea cittadina perché l’obiettivo non è solo quello di smuovere le acque stagnanti in cui si trovano le Terme di Sciacca, ma anche quello di rendere protagonisti i saccensi di quello che dovrà essere il futuro delle strutture, in vista di un bando ancora una volta annunciato per i primi di settembre dal presidente Musumeci e dall’assessore regionale Armao, ma del quale a metà mese non si hanno notizie.
Il Comitatato Civico sulle Terme nasce su iniziativa di diversi esponenti del mondo dell’associazionismo. Solo per citare alcuni dei promotori, ne fanno parte Ignazio Cucchiara, Franco Zammuto, Pietro Mistretta , Lilla Piazza, ma tanti altri rappresentanti di associazioni e cittadini hanno già aderito ed altri lo faranno in occasione della prima riunione di giovedì.
Si parte, peraltro, da una piattaforma web e una pagina facebook già da anni aperte sulle Terme di Sciacca, attivate pochi mesi dopo l’infausta chiusura delle strutture quando la rabbia era ancora evidente e non era ancora subentrata la rassegnazione e per certi versi l’indifferenza che hanno poi caratterizzato l’atteggiamento generale della città verso quella che è stata e si spera possa tornare ad essere una delle sue risorse principali.