ha accolto l'istanza presentata dalla società Parlapiano Fruit di Ribera ordinando di ammettere la richiesta della società nell'elenco delle pratiche ammissibili e cantierabili entro il termine di venti giorni. Con lo stesso provvedimento, inoltre, il Tar di Palermo ha proceduto anche a nominare un commissario ad acta che provvederà a dare esecuzione all'ordinanza nell'ipotesi in cui l'assessorato regionale all'agricoltura non ottemperi entro il termine fissato dal giudice. E' l'epilogo di un contenzioso scaturito a seguito della pubblicazione di un bando da parte dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura per l’erogazione di contributi destinati ad investimenti in favore della trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli. Bando al quale aveva partecipato la società Parlapiano Fruit, con sede a Ribera, collocata inizialmente tra quelle ammissibili ma non finanziabili per mancata capienza delle risorse disponibili. A seguito di scorrimento della graduatoria, la domanda presentata dalla società riberese era stata poi collocata tra le istanze finanziabili ma successivamente la società riberese ha ricevuto una comunicazione di avvio del procedimento di archiviazione dell’istanza per non avere presentato la documentazione attestante la cantierabilità del progetto nel termine di novanta
giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria. A quel punto la società riberese ha proposto ricorso davanti al TAR Sicilia, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Lucia Alfieri, per l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento di archiviazione dell’istanza di finanziamento, lamentando molteplici profili di illegittimità. Il TAR Sicilia ha accolto la richiesta di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato disponendo l’ammissione con riserva della Parlapiano Fruit alla procedura selettiva. Tuttavia, la Regione non ha dato esecuzione all'ordinanza e non ha incluso l’istanza nell’apposito elenco delle pratiche ammissibili e cantierabili. Da qui, la richiesta degli avvocati Rubino e Alfieri al Giudice Amministrativo di ordinare all’Amministrazione regionale di procedere all’esecuzione del provvedimento cautelare entro un congruo termine. Con la medesima istanza, gli avvocati Girolamo Rubino e Lucia Alfieri hanno contestualmente chiesto la nomina di un Commissario ad Acta nell’ipotesi in cui l’Amministrazione regionale non avesse ottemperato entro il termine fissato dal Giudice. Richieste accolte dal TAR di Palermo che con ordinanza di ieri ha disposto all’Amministrazione regionale di concludere l’istruttoria prevista per l’ammissione dell’istanza della società riberese nell’elenco delle pratiche ammissibili e cantierabili entro il termine di 20 giorni provvedendo contestualmente a commissariare l'assessorato regionale all'agricoltura nell'ipotesi di ulteriore inerzia da parte dell'assessorato.