io non ho alcuna intenzione di mollare". Lo ha detto al nostro Telegiornale, in una lunga intervista, Francesca Valenti, sindaco di Sciacca. "Non sono né superba, né arrogante, né orgogliosa: sono sempre stata una persona aperta al dialogo, ma con proposte accettabili, non con idee che già si sa che non possono trovare spazio", ha poi aggiunto. Valenti consapevole della sua impopolarità: "La capisco, il cittadino ha difficoltà, ma io invito la gente a continuare a credere nella nostra città, nelle sue prospettive".Con Francesca Valenti abbiamo parlato anche di acqua, rifiuti, bilancio e precariato. Vicenda, quella degli ex LSU, per la quale il sindaco ribadisce che è più sicuro lavorare sulla stabilizzazione puntando sulla scadenza effettiva dei contratti, che è quella del 31 ottobre. Sul recente disservizio della mancata raccolta dei rifiuti umidi, il sindaco parla di fatto che non deve più ripetersi. Poi la Valenti è tornata a parlare dell'ATI: “Confermo il mio sostegno alla società consortile”. A proposito della questione dei comuni non consegnatari, ha detto: "Bisogna chiudere questa questione prima del voto sulla gestione".