Oggi ci occupiamo di nuove e vecchie perdite, dal momento che per vederne riparare una devono passare anche mesi. Quella a cui si riferiscono le immagini che ci ha inviato un telespettatore è in corso Tommaso Fazello a San Michele, dove da un foro sull’asfalto l’acqua poi invade per tutta la durata dell’erogazione, la strada, riversando decine di litri di acqua che creano disagi alla viabilità soprattutto di chi si muove in scooter e ai pedoni, sottolineando ovviamente anche il grave sperpero di acqua.
Quella a San Michele è una perdita recente, alla Perriera invece in via delle Dalie, dal mese di luglio, dopo essere stati avviati i lavori, e transennata temporaneamente l’area, degli operai del gestore idrico nessuna altra notizia con il risultato che ad ogni erogazione oltre all’acqua sull’asfalto insiste anche il fango e il terriccio buttato fuori dagli scavi.
A Bordea da due anni aspettano invano che la situazione delle perdite idriche venga sistemata. Niente da fare. Le immagini che vi mostriamo sono di repertorio ma la situazione da quelle parti è la medesima, con la differenza che alcuni residenti per tamponare la perdita hanno temporaneamente posto del terriccio. Situazione precaria che durerà solo per qualche settimana. E in quella zona dove si contano almeno sei perdite idriche in punti diversi della contrada, ad ogni erogazione che dura parecchie ore, fanno sapere i residenti, si disperdono centinaia e centinaia di litri di acqua.
Uno sperpero che sicuramente stride invece con la condizione di penuria che denunciano i residenti della zona di Cutrone e San Calogero, dove hanno già contato 12 giorni, affermano alla nostra redazione, senza erogazione dell’acqua e senza conoscerne cause e motivazioni.