E' stato effettuato questa mattina un ulteriore sopralluogo in un tratto della centralissima arteria cittadina chiusa al transito veicolare dallo scorso mese di marzo per problemi all'impianto fognario. In particolare, oggi sono state effettuate delle verifiche allo scarico dell'edificio che ospita l'attiguo istituto bancario, alla presenza di tecnici del Comune, di Girgenti Acque e della stessa banca. Si è trattato di prove tecniche, eseguite mediante l'utilizzo di un liquido colorato, al termine delle quali non ci sarebbe stata corrispondenza tra l'elemento colorante e la rete fognaria recentemente riparata. In buona sostanza, gli scarichi della banca potrebbero non essere collegati alla rete fognaria pubblica a causa di un guasto. Bisognerà accertare, a questo punto, dove vanno a finire questi scarichi e capire se sia questo o meno il problema che determina il fenomeno dell'erosione del terreno proprio sotto le fondamenta della banca. Proseguiranno, di conseguenza, accertamenti e verifiche, non è escluso tra l'altro che bisognerà intervenire con ulteriori lavori, ma una cosa è certa: si allungano ulteriormente i tempi per la riapertura della strada, chiusa ormai da quasi sette mesi per un problema che in realtà non è nato nei mesi scorsi, risale a tanti anni fa, e che nello scorso mese di marzo è emerso in tutta la sua drammaticità. L'indisponibilità della via Eleonora d'Aragona ha comportato, com'è noto, tanti disagi alla viabilità cittadina. La scorsa estate si è perfino reso necessario apportare delle modifiche sostanziali alla ztl, e non è stato possibile istituire l'isola pedonale in alcuni tratti del centro storico proprio a causa della chiusura della strada. Non resta che confidare in verifiche celeri ed altrettanta celerità nella esecuzione di eventuali nuovi lavori che potrebbero rendersi necessari. Nel frattempo, una buona notizia è la riapertura, questa mattina, della strada del Cansalamone, quella che collega la Statale 115 alla zona portuale la cui apertura sarebbe dovuta avvenire ieri ma è stata poi rinviata di 24 ore per la indisponibilità del mezzo per spazzare il manto stradale. Sull'arteria sono stati effettuati gli interventi più urgenti per superare le criticità più gravi, in attesa di ulteriori lavori che l'amministrazione conta di realizzare dopo l'approvazione del bilancio.