Lo fa in riferimento all’approvazione del progetto che riguarda i lavori per la realizzazione della Camera Calda dell’area di emergenza e la regolamentazione del parcheggio nella zona antistante il pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II . I lavori dovrebbero iniziare nel prossimo mese di dicembre di questo anno”, dichiara il senatore Pentastellato e regolamentare finalmente quello che è un presidio di riferimento per tutto il territorio, dove confluiscono pazienti da tantissimi comuni del circondario.
Per quanto riguarda la Camera Calda, si tratta di una camera adeguatamente protetta e climatizzata per il trasferimento dei pazienti dalle ambulanze. Una struttura di cui dispongono quasi tutti i pronto soccorso e che mancava, dunque, al Giovanni Paolo II di Sciacca E’ stato il direttore generale dell’ASP Giorgio Giulio Santonocito a volere fortemente la realizzazione della Camera Calda nell’area di emergenza urgenza dell’ospedale saccense, spingendo l’acceleratore sul progetto che prevede un investimento di un milione e mezzo di euro. E’ il primo passo, peraltro, per un intervento complessivo di ristrutturazione del pronto soccorso saccense e una riorganizzazione degli attuali spazi, ritenuti non adeguati soprattutto per i pazienti. La realizzazione della camera calda nell’area antistante il pronto soccorso che consentirà l’accesso in un locale idoneo dei pazienti trasportati nella struttura tramite ambulanza, ovviamente risolverà anche la questione del parcheggio selvaggio. Attualmente è un caos, commenta il parlamentare Rino Marinello, evidenziando come non venga rispettata la segnaletica dei posti riservati ai disabili, alla polizia e alla stessa ambulanza. Si parcheggia ovunque, anche in doppia fila , restringendo la carreggiata e impedendo agli automobilisti di transitare con facilità; addirittura, in alcune circostanze, gli autisti delle ambulanze sono stati costretti ad accendere la sirena per fare spostare le macchine parcheggiate male.
Non solo la riorganizzazione e ristrutturazione dei locali, pare che il nuovo manager dell’ASP stia anche mettendo mano alla gestione dei codici di accesso al pronto soccorso e ovviamente non solo di Sciacca, ma di tutti gli ospedali della provincia.
Intanto proprio ieri , il manager ha annunciato l’approvazione dell’atto aziendale che è stato trasmesso all’assessorato regionale alla salute per l’approvazione. Documento importantissimo che traduce nella pratica le indicazioni contenute nel piano di riorganizzazione della rete ospedaliera.