sulla base del piano di riorganizzazione e razionalizzazione messo a punto dall'ente, era fissata per lunedì prossimo 14 ottobre. A riferirlo è l'ex parlamentare Nuccio Cusumano a conclusione della interlocuzione avuta con il direttore generale dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale Gabriella Di Micheli la quale ha annunciato la sospensione del provvedimento di chiusura del centro medico di Sciacca. Il direttore generale ha fatto sapere inoltre che l'Istituto procederà ad un monitoraggio dei centri medici ubicati presso sedi non provinciali come nel caso del centro medico legale Inps di Sciacca per verificare l'utilità del servizio rispetto al territorio e alla popolazione che vi fa riferimento. Il centro di Sciacca, che si pone tra i più robusti in termini di ampiezza del territorio assistito e di molte altre caratteristiche, riferisce Cusumano, dovrebbe essere al riparo dal rischio chiusura. Per Cusumano, infine, l'azione messa in atto dai sindaci sarà certamente il tassello che blinderà questa importante postazione sanitaria e previdenziale. A proposito di azione dei sindaci, proprio ieri il sindaco di Sciacca Francesca Valenti è tornata a sollecitare i vertici nazionali e regionali dell’Inps per il mantenimento del centro medico legale saccense. Lo aveva fatto anche la scorsa settimana inviando una nota in cui si ribadiva quanto già espresso nel marzo del 2018, sollecitando l’Istituto di Previdenza a rivedere i propri piani tenendo conto delle peculiarità del Centro Medico Legale di Sciacca, la sua riconosciuta importanza strategica, l’insostituibile funzione della struttura, imprescindibile punto di riferimento di decine di Comuni di ben tre province della Sicilia, Agrigento, Trapani e Palermo, e di migliaia di cittadini impossibilitati ad affrontare lunghi e disagevoli tratti di strada per raggiungere altre sedi. Nella nuova lettera al presidente nazionale dell’Inps Pasquale Tridico, Francesca Valenti ha anche fatto riferimento al sostegno di altri amministratori, dei tanti sindaci che hanno preso posizione e che hanno manifestato incredulità e stupore per la paventata chiusura del centro medico legale Inps presente nell’agenzia complessa di Sciacca. Sindaco Valenti che, nel dirsi confortata dall’azione intrapresa da tanti Sindaci, ha anche chiesto un incontro al direttore regionale dell’Inps Sicilia per avere rassicurazioni sul futuro del centro medico legale di Sciacca, riservandosi di assumere ulteriori iniziative. La notizia di oggi della sospensione del provvedimento di chiusura apre dunque uno spiraglio nell'ambito di una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso tanti cittadini di Sciacca e dei Comuni limitrofi che, in caso di soppressione dell'ufficio, sarebbero costretti a recarsi ad Agrigento. Sulla vicenda è più volte intervenuto il Movimento 5 Stelle con i parlamentari Rino Marinello e Matteo Mangiacavallo. Oggi è proprio Mangiacavallo a riferire, a proposito della necessità dell'Inps di reperire nuovi locali per l'ufficio medico legale di Sciacca, che proprio ieri i funzionari dell'Asp hanno incontrato il direttore Inps di Agrigento confermando la volontà di mettere a disposizione propri locali. Molto probabilmente si sceglierà una sede tra i locali del vecchio poliambulatorio e altri del nuovo ospedale. Dall'Inps di Agrigento, riferisce Mangiacavallo, assicurano comunque che i servizi non saranno interrotti in attesa di trovare la soluzione ideale per la sede che ospiterà l'ufficio medico legale. Dal canto nostro, conclude, continueremo a pressare affinchè, oltre ai servizi sui quali abbiamo avuto ampie rassicurazioni, possano restare a Sciacca anche i medici.