La Regione ha lanciato sul mercato imprenditoriale l'avviso pubblico per manifestazioni d'interesse per riempire utilmente il lasso di tempo dei 90 giorni necessari per assolvere all’allineamento catastale di alcuni immobili del complesso termale, cosa che l’assessore regionale Armao ritiene preliminarmente necessario per poi poter pubblicare il bando internazionale ad evidenza pubblica. È quanto è emerso in maniera definitiva stamattina nel corso del nuovo confronto che si è svoloto al Comune tra il Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca e l’amministrazione comunale, rappresentata nella fattispecie dal Sindaco Francesca Valenti e dall’Assessore Sino Caracappa.
Si apprende che sono stati presi in esame diversi aspetti problematici connessi al contenuto dell’avviso pubblico per la “manifestazione di interesse”, posto peraltro che questo allineamento catastale che non si è riusciti a compiere negli ultimi cinque anni dovrebbe essere completato nei prossimi tre mesi.
Diversi gli argomenti trattati per consentire al Sindaco di inviare alla Regione osservazioni utili a migliorare il testo dell’avviso per la manifestazione di interesse. Si considera indispensabile, a tal proposito, l'inserimento delle Stufe di San Calogero nel patrimonio da affidare, anche eventualmente scorporate dall’albergo mai aperto. Si confida poi in un avviso pubblico di respiro internazionale, posto che non si può sottoporre a manifestazione d'interesse un patrimonio del quale, peraltro, erroneamente, fanno parte beni già dati in concessione al comune per i prossimi 50 anni (parco termale e piscine sulfuree). Comitato e amministrazione poi d'accordo sulla necessità che si inserisca lo stesso comune di Sciacca nella Commissione che dovrà valutare le manifestazioni di interesse.
Così come ha detto Armao, si è preso atto del fatto che, questa fase della manifestazione di interesse, a prescindere dalla sua opportunità o meno, possa quanto meno rappresentare l’occasione per “sondare” nel modo più ampio possibile il tipo di interesse che il mercato imprenditoriale può avere in rapporto al patrimonio termale di Sciacca. Ma più in generale la riunione di oggi è servita ad allineare e a pianificare i prossimi passi congiunti tra l’amministrazione comunale e il comitato civico per imprimere un rinnovato impulso al ruolo attivo e primario che il Comune, e con esso l’interesse della città, deve avere nel travagliato percorso verso la soluzione della problematica termale.
Domani pomeriggio intanto il comitato incontrerà la deputazione regionale, ma si guarda già al prossimo obiettivo: una richiesta congiunta tra sindaco e comitato civico di incontro con i competenti vertici politici e tecnici della Regione Sicilia.
Intanto di Terme si è parlato ieri nella nuova affollatissima puntata di Vesper al Cinema che andrà in onda a partire da sabato pomeriggio su Tele Monte Kronio.