la ormai nota vicenda della stabilizzazione dei precari del Comune di Sciacca. Vicenda sulla quale le parti politiche si stanno confrontando, sia sulla scadenza del 31 ottobre (che l'amministrazione e la maggioranza considerano improcastinabili, mentre l'opposizione ritiene percorribile la strada della proroga dei contratti), sia sul monte ore da riconoscere a ciascun operaio. La proposta dell'amministrazione prevede una riduzione dalle 21 ore settimanali attuali a 17 ore, nel solco di quanto stabilito dalla norma. Una riduzione che, comprensibilmente, preoccupa i lavoratori. Ieri sono state le organizzazioni sindacali a sollevare il problema, avanzando la proposta di confermare le attuali ore di lavoro utilizzando il 50% del fondo accantonato per i concorsi esterni per poi, nel corso del prossimo biennio, rimpinguarlo. È stato proposto un tavolo tecnico tra sindacati, amministrazione e consiglieri per approfondire ulteriormente la questione. Questo il commento dell'assessore al personale Fabio Leonte: "Disponibili a trovare una soluzione per mantenere le 21 ore, l'importante che entro il 31 ottobre si approvi tutto".