ma anche all'assessorato regionale all'Ambiente e alla Corte dei Conti per accusare l'amministrazione Pace di non avere operato risparmi sul tema dei rifiuti e della relativa tassazione. I consiglieri Angileri, Caico, D’Azzo, Failla, Farruggia, Lupo, Mulè e Tramuta, in particolare, segnalano che alla spesa annuale sostenuta dal comune di circa 3 milioni non ci sarebbero risultati concreti, malgrado la stessa costituzione di una società partecipata (Riberambiente). Chiarimenti vengono invocati circa i 240 mila euro spesi in tre anni per affidare ad una ditta esterna il servizio di raccolta dei rifiuti nelle frazioni di Seccagrnade, Piana Grande e Borgo Bonsignore, nonché sui costi mensili del noleggio a freddo dei mezzi necessari per un importo mensile di almeno 4.400 euro. Chiedono di sapere, i consiglieri comunali, come mai non ci sia stato alcun risparmio nelle bollette della TARI a fronte di introiti comunali derivanti dai dati importanti sull'aumento dlela differenziata, in particolare oltre il 70%.