sarà riesaminato dall'apposita commissione tecnica regionale e già l'incontro convocato la prossima settimana con la medesima commissione potrebbe risultare chiarificatore. Sono queste le parole pronunciate questa mattina dall'assessore regionale alla sanità Ruggero Razza durante un incontro avuto con il deputato regionale saccense del Movimento 5 Stelle Matteo Mangiacavallo. Il parlamentare grillino ha ritenuto di incontrare l'esponente del governo regionale per affrontare la questione dell'ospedale di Sciacca inspiegabilmente privato della possibilità di attivare un servizio di Stroke Unit. Ha spiegato, Matteo Mangiacavallo, che la scelta fatta nell'ambito della rete ospedaliera si scontra con le caratteristiche del Giovanni Paolo II, individuato dalla stessa Regione come struttura Dea di primo livello, provvista di unità operative salvavita che sono compatibili con lo Stroke. L'assessore Razza, così come aveva riferito nei giorni scorsi la presidente della commissione sanità dell'Ars Margherita La Rocca Ruvolo, era stato tra i primi a dirsi sorpreso e stupito dal provvedimento che aveva dirottato questo importante servizio presso l'ospedale di Castelvetrano. A margine dell'incontro di questa mattina, l'onorevole Mangiacavallo inoltre ha appreso, sempre dall'assessore Razza, che dall'assessorato stanno accelerando i tempi per l'avvio dei lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II. Ospedale di Sciacca che, come confermato dai vertici dell'Asp, ospiterà gli uffici del centro medico legale dell'Inps con i cui dirigenti è stato raggiunto un accordo. Notizie, sia quelle che riguardano la Stroke Unit sia quelle in ordine al centro medico legale Inps, accolte con soddisfazione da Mangiacavallo e dal Movimento 5 Stelle di Sciacca.