È questa la metafora usata dai consiglieri comunali di Opposizione nel piccolo comune dell'entroterra agrigentino. I quali, nell'attaccare frontalmente l'amministrazione guidata da Salvatore Dazzo, chiedono come mai non siano ancora stati sostituiti dalla maggioranza né l'assessore Filippo Dazzo, né il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Oliveri.
Bisogna avvicendarli, secondo i consiglieri della minoranza, perché entrambi continuano a percepire l'indennità di carica (ancorché dimezzata essendo dipendenti pubblici, ossia 150 euro al mese per l'assessore, 350 euro al mese per Oliveri) visto che dalla fine agosto si sono trasferiti entrambi in Lombardia per lavoro (entrambi sono operatori del mondo della scuola, Oliveri ha vinto un concorso come dirigente scolastico).
L'opposizione al comune di Lucca (a comporla sono Gabriele Mirabella, Giuseppe D'Angelo e Maria Soldano) fa notare che queste personalità politiche, oggi lontani geograficamente, non svolgono più le funzioni per le quali sono stati nominati o eletti, e dunque non dovrebbero nemmeno percepire un'indennità di carica, visto che sono fisicamente assenti. Dovrebbero dimettersi, dunque.
Gabriele Mirabella, che è stato assessore e vice sindaco in passato, ricorda come nel 2017 si sia dimesso dalle cariche proprio perché, come gli attuali assessore e presidente del consiglio finiti nel mirino delle polemiche, si era trasferito in Lombardia per lavoro. Non è questo, per la minoranza al comune di Lucca Sicula, il modo di amministrare, non sono questi i cambiamenti promessi durante la campagna elettorale, mentre – concludono - la cittadinanza chiede risposte e rapporti umani.
Critiche chiare, dunque. Eppure non ci sta il sindaco Dazzo, il quale al nostro Telegiornale si dice sconcertato da questo modo, sostiene, di gettare fango su un'amministrazione che lavora a testa bassa, avendo raggiunto in sedici mesi risultati significativi, tra cui la stessa stabilizzazione dei precari.
Sindaco il quale, nel merito della polemica, evidenzia come il pulpito da cui promana la predica dell'opposizione sia sbagliato, viste le diverse assenze proprio da parte loro nelle varie sedute del consiglio comunale. “Guardino a casa loro, visto che il capogruppo dell'Opposizione Mirabella che oggi ci fa le pulci è il primo che spesso non partecipa per i suoi impegni né ai consigli comunali né a quelli dell'Unione dei comuni”.
Nel merito delle critiche, il sindaco fa sapere che l'assessore Filippo Dazzo rientrerà al più presto a Lucca Sicula per svolgere il suo compito, mentre il presidente del Consiglio comunale Oliveri, non avendo ruoli di amministratore, continuerà ad ottemperare regolarmente alle sue funzioni se e quando ci sarà bisogno.