Si tratta del progetto che ha preso il via lo scorso anno scolastico, promosso dal Gruppo di lavoro Interistituzionale sull’ Educazione alimentare e i corretti stili di vita e l’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Sciacca finalizzato a consentire a ogni bambino di fare un regolare e costante esercizio fisico.
Il Progetto Piedibus, realizzato con la collaborazione dell'Istituto comprensivo M. Rossi, , l’Associazione nazionale Ciechi e ipovedenti e il Comitato di Quartiere della Perriera, promuove nei giovani alunni la cultura del camminare ogni giorno. Il Piedibus è un autobus umano fatto da una carovana di bambini in movimento accompagnati da adulti, con fermate, orari e un suo percorso prestabilito, con capolinea all'ingresso del Museo del Carnevale.
I bambini che vanno a scuola con il Piedibus sono parte di un gruppo numeroso e visibile, riconoscibili dalle pettorine gialle e dal cappellino azzurro, sono sorvegliati e accompagnati in tutta sicurezza da alcuni genitori disponibili, dai volontari del Servizio Civile dell'Unione Italiana Ciechi e del Comitato di Quartiere della Perriera, secondo una turnazione concordata e gestita autonomamente dagli stessi volontari.
Durante il tragitto i bambini hanno modo di parlare tra loro e farsi nuovi amici, cosicchè quando arriveranno a scuola avranno fatto la loro chiacchierata e saranno pronti a seguire la lezione con maggiore attenzione.
Piedibus consente ai bambini di acquisire anche le “abilità pedonali”, così quando inizieranno ad andare in giro da soli saranno più preparati ad affrontare il traffico.
Dal punto di vista ambientale, poI SI Può affermare che ogni tragitto percorso a piedi aiuta a ridurre la concentrazione di traffico veicolare attorno alle scuole e, di conseguenza, a ridurre l’inquinamento atmosferico e a migliorare la qualità dell'aria nell'ambiente circostante, a beneficio di tutti.
Piedibus è, quindi, il modo più sicuro, ecologico, divertente e salutare per andare e tornare da scuola.