La situazione più critica si è registrata la scorsa notte, questa mattina c’è stata in molte zone una tregua, ma occorrerà attendere le prossime ore per poter dire se l’emergenza maltempo è superata. Peraltro anche in zone per le quali non era stata preventivata una situazione di pericolo, ieri sera si sono registrate vere e proprie bombe d’acqua che hanno causato danni e disagi. E’ il caso di Castelvetrano con le immagini di Castelvetrano Selinunte. It che sono eloquenti delle situazione che si è venuta a generare nonostante l’allerta con codice giallo.
Ore di pioggia battente anche a Ribera dove il sindaco Carmelo Pace a fronte del codice rosso diramato per il suo territorio ha disposto già ieri pomeriggio la chiusura delle scuole e allertato l’ufficio comunale di protezione civile che ha monitorato la situazione dei fiumi Verdura e Platani. Smottamenti di di fango e detriti su molte delle strade provinciali con disagi, in particolare sulla Agrigento-Cattolica, e mezzi sono al lavoro dalle prime ore del mattino. Il Libero Consorzio di Agrigento ha raccomandato comunque prudenza agli automobilisti in transito sulla rete viaria interna, e massima attenzione sia alle criticità sia ai lavori di rimozione e ripristino dei normali livelli di transitabilità, rispettando divieti di transito e limiti di velocità, visto il pericolo rappresentato dal fango che si è riversato sulle sedi stradali.