consigliere di opposizione di Lucca Sicula, replica all'assessore Dazzo che ieri ha precisato come le sue indennità siano destinate in atti benefici.
Anche Mirabella fa sapere di avere comunque destinato la sua indennità di carica da vice sindaco e assessore, alle spese per le missioni effettuate per conto del comune, non avendo mai chiesto rimborso e, anche durante i due mesi di assenza, ha devoluto queste somme alle famiglie economicamente svantaggiate e alle associazioni locali, a cui devolve i gettoni di presenza.
L’Istituzione Comune – coinclude Mirabella - è quella più vicina a tutti i cittadini e per me non è mai stata un feudo di famiglia, mentre i cittadini non hanno interpretato le mie dimissioni come baratto.
Fin qui Mirabella. La polemica per il nostro Telegiornale si conclude qui, non prenderemo più in considerazione ulteriori eventuali repliche.