e l’opposizione era saltato, ufficialmente per impegni di diversi consiglieri. Nuovo appuntamento oggi pomeriggio, ma il centrodestra questa mattina ha comunicato che non ritiene di accogliere l’invito del sindaco Francesca Valenti, esteso a tutti gli altri gruppi consiliari, compresi quelli di maggioranza.
- Non abbiamo intenzione di discutere con la sua parte politica di assetti o rimodulazioni di giunta, hanno scritto i consiglieri in un comunicato stampa, perché riteniamo che sul piano amministrativo e programmatico, ma soprattutto sotto il profilo di un coinvolgimento nell’azione amministrativa,, non potrà esserci alcuna intesa.
Dunque, si interrompe sul nascere quel dialogo di cui tanto si è parlato in occasione dell’approvazione del bilancio e,con esso, della stabilizzazione degli LSU.
Ci siamo visti costretti ad agevolarne l’adozione perché sottoposti ad un vero e proprio ricatto, ribadiscono ancora oggi i consiglieri di centrodestra rammentando anche come, in tale occasione, fosse stato chiesto al sindaco un chiaro segnale di discontinuità.
In quel contesto, aggiungono, erano stata state avanzate al sindaco varie proposte, anche quella di un azzeramento totale della sua giunta, non con l’obbiettivo di vederci coinvolti, bensì quello di certificare il fallimento del suo progetto politico con la nomina di una giunta di alto profilo distante dalle forze politiche presenti in consiglio comunale.
Ed è altrettanto vero, rimarcano ancora i consiglieri di centrodestra che dal sindaco era arrivata una chiara disponibilità a procedere in tal senso, anche se poi è stato più comodo negarlo il giorno dopo .
In ogni caso, il centrodestra evidenzia di non essere interessato ad un eventuale coinvolgimento in giunta, ma di non ritenere neanche di accogliere l’invito del sindaco per un momento di confronto oggi pomeriggio.
Cio’ che riteniamo fondamentale, scrivono, è il ripristino di una condizione di regolare svolgimento delle sedute consiliari, con atti trasmessi per tempo e con questioni portate seriamente all’attenzione dell’opposizione. Se ciò accadrà, aggiungono, saremo pronti a fare la nostra parte. Nessun altra ipotesi, nessuna altra possibilità. Per il centrodestra è compito del sindaco trovare la soluzione alla crisi della sua compagine e provare a ritrovare una maggioranza consiliare. Sono disponibili ad un confronto politico, purché avvenga non in una stanza qualsiasi, ma nel luogo deputato, ossia l’aula consiliare.